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Il percorso dei pellegrini città dopo città. L'Italia.
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Roma
Roma, la città di Cesare e di Cristo, una storia mai interrotta.
Arrivati a San Pietro e passata la soglia dell'Apostolo il cammino del pellegrino non si ferma, può continuare e portarsi sul basolato della via Appia per arrivare a Gerusalemme.
 






La Storta.
Il suo nome sembra derivare dalla serie di curve che la via Cassia presentava in quel tratto. La località è posta sulla via Francigena sull'itinerario di SDigerico-(Submansio II).
Ospita la sede del Vescovo e la Cattedrale della sede suburbicaria di Porto Santa Ruffina dei Sacri Cuori di Gesù e Maria.
 






Campagnano di Roma.
Sorge su un'altura di roccia tufacea,. Il borgo medievale ha numerosi monumenti ed edifici: Porta Romana imponente struttura settecentesca; Palazzo Venturi, sede del museo archeologico; la Fontana dei Delfini; la Collegiata di San Giovanni Battista patrono della città.
La Chiesa del Gonfalone con Torre dell'orologio, XVI secolo, La cinquecentesca edicola della Fontana Secca.
 











Capranica.
Capranica si trova sui monti Cimini e i colli Sabatini, su una roccia tufaria. La posizione strategica la fece un importante snodo fino al medioevo. I ruderi dell'Abbazia ora chiamati "Le Torri di Orlando" sono una delle testimonianze. Fu dimora del Petrarca, ospite della signoria degli Anguillara.
 





Vetralla.
Vetralla è situata tra le pendici del monte Fogliano (963 m.) su distese tufecee. Fu abitata dagli Etruschi e dai Romani. Durante la storia vi sono passati i Galli, gli Austriaci, i Russi e i Napoletani. Coinvolta poi nelle vicende del Risorgimento Italiano. I suoi monumenti: Duomo (1711) di S. Andrea Apostolo, Chiesa di S. Francesco (XI, stile romanico), Chiesa di Filippo e Giacomo.
 












Sutri.
Sutri sorge su un importante rilievo di tufo che domina la via Cassia. le sue origini sono molto antiche, lo testimoniano una anfiteatro romano scavato nel tufo, una necropoli etrusca, le mura etrusche con quelle medievali e un Mitreo tramutato in Chiesa (Madonna del Parto).
 












Viterbo.
Viterbo, città situata sui monti Cimini, di origine medioevale. Centro storico ancora cinto da vecchie mura. Universalmente è nota come la città dei Papi. Fu sede pontificia nel XIII sec.
Monumenti: il Palazzo dei Papi (1255-1266), Il Duomo di San Lorenzo (XII sec.)
 













Montefiascone.
I primi documenti che citano Montefiascone, allora Mons Flasconis, risalgono al 853. Nel medioevo il borgo viene protetto da una piccola fortezza, negli anni seguenti divenne uno dei più importanti centri della Chiesa. Nel 1058 vi si fermò Papa Stefano IX, nel 1074 la contessa Matilde incontrò Papa Gregorio VII. Nel XII sec. Innocenzo III costruì il patrimonio di S. Pietro.
 
 









Bolsena.
Bolsena si affaccia sulle rive orientali del lago omonimo, sulla Via Cassia. Borgo medievale adagiato sulle propaggini collinari dei monti Volsinii. le sue origini risalgono al III sec. a.C.
Il castello medievale Monaldeschi (tra il XII e il XIV sec.) nacque come presidio Longobardo in difesa del territorio. La cittadina fu testimone nel 1263 del Miracolo del Corpus Domini.
 
 









Acquapendente.
Acquapendente, città di origine etrusca, successivamente abitata dai romani. La Pieve S. Vittoria tra il IX e il X sec. sita lungo la Via Francigena fece ben presto sviluppare il piccolo borgo che nel 954 ospitò Ottone I e la Contessa Matilde di Canossa. I monumenti: Basilica del S. Sepolcro (X e XI sec.), Torre Julia de' Jacopo.
 









Radicofani.
Radicofani, borgo a castello in posizione strategica a dominare strada e vallata. Fu rifugio del Ghibellino Gino di Tacco ricordato da Dante e dal Boccaccio.
Chiesa di San Pietro, romanica del XIII secolo, con opere di Andrea e Luca della Robbia, Chiesa di Sant'Agata, con opera di A. della Robbia.
 
 









Le Briccole.
Le Briccole, l'Abricola di Sigerico (XI submansio) ancora esistente la chiesetta duecentesca del Hospitale S. Pellegrini de Obricoli. Sulla strada Regia Romana l'antico ospizio ospedale di S. Pietro in Campo diede accoglienza anche alla contessa Matilde di Canossa nel 1709.
 
 









Siena.
Siena, importante città con molte memorie di pellegrinaggio. Si ricorda qui solo lo Spedale di S. Maria della Scala, con la vasta sala dell'infermeria detta "il Pellegrinaio" con affreschi del XIII secolo. Nella Chiesa di San Domenico è conservato il reliquiario S. Caterina da Siena
 
 









San Gimignano.
San Gimignano, visibile da lontano per la sua sagoma caratteristica, contraddistinta dalle famose torri.
Nel XIII secolo si contano nove ospitali. Sono ancora visibili le Chiese degli Ospitali di S. Jacopo, S. Giovanni e S. Bartolo (entrambe dei Cavalieri di Gerusalemme).
 
 









San Miniato.
San Miniato Alto prende il nome da una Chiesa costruita dai Longobardi nel 783, dedicata a S. Miniato Martire.
La rocca fu fatta costruire da Federico II nel 1236.
 
 









Altopascio.
Altopascio nasce su un altopiano ove conserva tuttora un centro medievale con scorci di notevole fascino. Nel XI secolo nasce l'Ospitale di Teupascio o Teupasso, dedicato a S. Jacopo e tenuto dai Cavalieri del Tau, con il compito di accogliere, proteggere e curare i pellegrini diretti a Roma o a Santiago.
 
 









Lucca.
Lucca, raccolta e integra nella sua cerchia di mura. All'interno racchiude una continua e sorprendente scoperta artistica. Le Mura, gigantesca opera militare cinquecentesca. Il Duomo di San Martino, racchiude il Volto Santo  scolpito in un cedro del Libano.
 
 









Camaiore.
Camaiore, Campus Major, XXVII ...
Abbazia benedettina di San Pietro di formazione longobarda (VIII sec.).
Ospizio di San Vincenzo fondato nel 1086, S. Maria Assunta, XIII secolo.
 
 









Pietrasanta.
Pietrasanta, città d'arte e capitale della Versilia, fu fondata dai lucchesi nel XIII sec.
Centro per la lavorazione del marmo e del bronzo. Il centro storico è sede di numerosi monumenti. Il Duomo di S. Martino (XIII-XIV sec.) in stile gotico, la Chiesa di S. Francesco, la Chiesa di S. Agostino sec. XIV, stile romanico, l'oratorio di S. Giusto.
 
 








Avenza.
Avenza, il primo sviluppo del paese risale al periodo romano. nasce in modo più stabile nel 1080. L'abito fu munito di un castello nel XIII sec.
Monumenti: La Torre di Castruccio Castracani, posta in centro al borgo. La chiesa di S. Pietro in stile Medievale, punto di riferimento dei pellegrini.
 
 









Aulla.
Aulla sorge nella Lunigiana presso la confluenza dei fiumi Magra e Aurelia.
Il nucleo abitativo è databile intorno all'anno 884, quando venne costruita l'Abbazia di S. Caprasio.
Il borgo venne poi acquistato nel 1522 da Giovanni dalle Bande Nere, il quale vi fece erigere l'imponente Fortezza della Brunella.
 
 









Pontremoli.
Pontremoli risale intorno al X sec. quando la località a borgo era una stazione di sosta per i pellegrini di passaggio. Tra i monumenti di rilievo citiamo la Cattedrale, la Chiesa di Nostra Donna, la Chiesa di S. Francesco, la Chiesa SS. Annunziata, la Torre del Capannone e il Castello del Panaro.
 
 









Sarzana.
Sarzana sorge nella vallata del fiume Magra. Appare citata per la prima volta nel 963 dall'imperatore Ottone I. Piccolo borgo fortificato che ancor oggi si può visitare "La Fortezza di Sarzanello". La Cattedrale (1204) di S. Maria Assunta. Pieve di S. Andrea (X-XI sec.), la chiesa di S. Francesco.
 
 









Berceto.
Berceto, pittoresco borgo medievale con antiche case. trae la sua origine da un Monastero fatto costruire dal re Liutprando all'inizio del VIII sec. emblema della Via Francigena di Monte Bandone.
Si ricorda il passaggio di Sigerico, Arcivescovo di Canterbury, pellegrino.
 
 









Fornovo di Taro.
Fornovo di Taro, borgo situato ai piedi del paese della Cisa, alla confluenza dei fiumi Taro e Ceno. Nel 1495 vi si svolse la famosa battaglia di Fornovo, voluta dal pontefice Alessandro VI.
La pieve di S. Maria Assunta è sosta obbligata per i pellegrini, dovendo iniziare la salita verso il monte Cimone. 
 
 









Fidenza.
Fidenza, Borgo S. Donnino (Sce Domnine XXXVI submansio di Sigerico), dal martire Donnino nell'anno 291, sulla cui tomba (custodita nella cripta) viene costruito , tra il XII e XIII secolo, il Duomo.
Protettore dei viandanti.
 
 









Montale Ostello.
Montale Ostello
 
 









Piacenza.
Piacenza è situata nella Pianura Padana sulla riva del fiume Po. Fu colonia romana nel 218 a.C.
Succedette ai Goti, ai Bizantini e ai Longobardi. Nel 1313 passò ai Visigoti e agli Sforza. Monumenti: il Duomo (1122-1233) in stile romanico, il Palazzo Comunale (1281) in stile gotico.
 
 









Tromello.
Tromello ti trova nella Lomellina centrale, sulla riva destra del Terdoppio.
Il borgo è noto dal XII sec. come "Tromellum".
Nel 1250 è citato tra le terre soggette a Pavia. La chiesa parrocchiale di S. Martino Vescovo.
 
 









Pavia.
Pavia, il Ponte Coperto - pamphica , XXII submasio di Sigerico.
Tappa tranquilla, molto bello il paesaggio, anche lungo il fiume Ticino.  
 
 









Vercelli.
Vercelli, la città è situata nella pianura Padana a Nord del fiume Po' e sulle rive del Sesia.
E' nota per la produzione del riso.
Da visitare: la Basilica di S. Andrea (1219) con i due campanili, la Cattedrale di S. Eusebio, Casa Tizzoni (XV sec.), il Museo Camillo Leone, Palazzo Centori del 400 e il Museo Civico.
 
 









Chivasso.
Chivasso, la città si distingue per la torre ottagonale di epoca Carolingia, fu concessa dal Barbarossa ai marchesi del Monferrato nel 1164.
Il Duomo risale al XV secolo.
Sosta obbligata per i pellegrini in transito.
 
 









Torino.
La Mole Antonelliana è simbolo della città di Torino. le Alpi e la collina chiudono Torino in una sacca, lasciando un'apertura verso l'Italia da Nord-Est.
Città storica e d'arte.
Non bisogna dimenticare che dal 1563 al 1862 Torino fu la capitale di uno stato a cavallo delle Alpi, la Savoia, Nizza.
 
 









Sacra di San Michele.
Sacra di San Michele fortificato a picco su uno sperone roccioso. Unico nel suo genere. Fu edificato per ricevere i pellegrini provenienti dalla Francia nel XI sec. Il sentiero ha visto il passaggio dell'armata di Carlo Magno che scese dalla Francia nel 773.
 
 









Susa.
Susa, fiorente cittadina industriale e di valenza storica. Punto di passaggio tra Francia e Italia.
Divenne nel I sec. a.C. la capitale del regno di Donno alleato di Cesare, poi con Cozio I e Nerone.
Venne distrutta da Costantino e in seguito fu incendiata dal Barbarossa.
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