Sfogliamo alcune pagine del catalogo |
![]() Dalla Francigena, giungono, i pellegrini da ogni dove, sostano al castello di Altopasso, per raggiunger Roma "Jubilaeum", ove tutti si ritrovano. |
![]() Il freddo che penetra nell'ossa, stringe il pellegrin per via, già stanco e con la fame, ha solo un cane per compagnia |
![]() Grande battaglia nei pressi d'Altopasso, fra cavalieri in opposte armi, tra la polvere si odon grida di dolore, di spade suoni stridenti, nitriti di cavalli feriri e genti ancora morenti. |
![]() Or, nata la contesa, si scontran per via, tra botte, colpi di mazze, ferite di spada e malanni, finchè dan resa deponendo le armi. |
![]() Strada facendo s'incontrano, nell'attimo, un cenno salutando, cavallo e cavalier, fermi restando. |
![]() Ildebrando, cavaliere solitario, amante di avventure, senza patria e senza allori, va sognando, altre imprese e nuovi amori. |
![]() Ormai finito al castello il giro di ronda, i cavalieri rientrano lenti, con passi cadenzati di cavalli stanchi. |
![]() Nel castello della Magione, servienti, cavalieri e personale, preparan lo necessario per l'Ospitale. |
![]() Mangiavano in piazza per festeggiare Sant'Jacopo Maggiore, offerti i maccheroni dell'untuoso calderone, ma per un pane di segale e un bicchier di vino di piano, pagavano una pistacchia nera, sonante sulla mano. |
![]() Rustio, cavalier errante senza pretese, svezzo, ma inesperto nella guerriglia, fugge lontan onde evitar contese, cercando amori, piaceri e gozzoviglia. |
![]() Giunto al castel d'Altopasso, fremente, ansimante e bavoso, cavallo e cavalier si apprestano al riposo. |
![]() Al calar del sole, nell'ora dell'Ave Maria, si odon rintocchi lenti, la Smarrita chiama al paese tutte le genti. |
![]() Altopascio, Chiesa di San Jacopo sec. XII ...o per bravura o per gioco, ...e su per la facciata, da cornicione e capitello, salgon sui timpani ad abbracciare il leoncello. |
Giuseppe Fami - Via A. Gramsci, 2 -
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